Come garantire tranquillità nei luoghi affollati: sicurezza eventi e manifestazioni

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Un servizio di sicurezza eventi e manifestazioni contempla diversi dettagli che in genere non sono determinanti in altri ambiti della vigilanza privata o della sorveglianza. Un istituto di sicurezza privata sa molto bene che in caso di spazi all’aperto o al chiuso, quando l’afflusso di pubblico è elevato, c’è da mettere in gioco strategie di vigilanza differenti dal solito. Se sei il gestore o l’organizzatore di una manifestazione non puoi esimerti dal garantire la sicurezza a chi parteciperà.

Dopo il 2017 molte manifestazioni e sagre sono state annullate in diverse città per le misure di sicurezza imposte dalla Circolare Gabrielli dopo i fatti di piazza San Carlo

Sia per eventi pubblici che per eventi privati, questo servizio di vigilanza deve essere straordinariamente flessibile: anche in caso di manifestazioni impreviste e con poco preavviso, bisogna spesso organizzare in tempi brevi un servizio professionale di presidio e di controllo, di vigilanza fissa o ispettiva. Spetta ad un esperto della sicurezza analizzare la situazione e decidere quale servizio di sicurezza va espletato e in che modalità.

Gestione sicurezza eventi affollati

L’affluenza di pubblico è la discriminante in questo tipo di servizi necessari, per ovvi motivi, lì dove c’è una concentrazione di persone in un luogo. Noi di Giama, come istituto di vigilanza a Roma abbiamo spesso curato servizi di accoglienza musei, verifica ingressi, gestione della folla, controllo aree durante eventi pubblici o privati, gestione accessi, etc. Per questo motivo ci sentiamo in grado di offrire dei suggerimenti su un argomento che purtroppo viene spesso sottovalutato.

Nell’organizzazione della sorveglianza per fiere, concerti, sagre, ma anche nel caso di musei o parchi, sono fondamentali dei requisiti che prescindono dall’organizzazione logistica:

  • possesso attestati Primo Soccorso e/o uso del defibrillatore
  • certificazioni da corsi antincendio (basso rischio – medio rischio – elevato rischio )
  • conoscenza lingue straniere
  • difesa personale
  • formazione antiterrorismo

Altri dettagli non sono certificabili, come la rapidità di intervento, ma resta chiaro che in occasioni del genere la tempestività risulta essere una qualità che fa la differenza. Il vero fulcro della sicurezza grandi eventi è però nella gestione del flusso di persone che entra ed esce. Da un edificio o da un’area dedicata.

Controllo ingressi

La tecnologia è il primo alleato al giorno d’oggi per il controllo degli accessi. L’utilizzo di risorse tecnologiche diventa tanto più imprescindibile quanto più è grande l’evento da controllare. Noi impieghiamo Metal Detector per il cosiddetto controllo all’ingresso, e un collegamento radio in loco è sempre fondamentale per mantenere un contatto diretto e immediato con la centrale operativa ed eventualmente con le forze dell’ordine pubblico. Nel caso di eventi molto grossi o di luoghi particolarmente sensibili è prevista l’installazione di body scanner o raggi x per le borse.

Il filtro eventuale da fare in sede di accesso è la migliore prevenzione per preservare la sicurezza di un evento organizzato. Non è un caso che tutti gli eventi di un certo livello e tutti i locali importanti o affollati usufruiscano di tale servizio. L’importante è tenere presente dei dettagli che, per gli esperti della sicurezza, dettagli non sono.

Cosa si fa per garantire la sicurezza nel controllo ingressi?

Al di là dei giochi di parole, è ovviamente fondamentale: presidiare e avere sotto controllo tutti i punti di ingresso e uscita; utilizzare personale addestrato e specializzato in diversi settori; avere un contatto continuo con la centrale operativa.

La massima attenzione in fase di afflusso e deflusso è richiesta assolutamente.

A titolo informativo, per mostrare come l’attenzione su manifestazioni ad alto flusso di pubblico sia aumentata, citiamo nuovamente la circolare precedentemente menzionata. La circolare Gabrielli, nell’analisi della Security per gli eventi pubblici, afferma che è necessario predisporre:

– sviluppo di una mirata attività informativa ai fini di valutare la minaccia e predisporre un efficace dispositivo di ordine pubblico;

– puntuali sopralluoghi e verifiche congiunte per la disciplina delle attività connesse all’evento e per la ricognizione e mappatura degli impianti di videosorveglianza presenti nelle aree interessate, anche per un eventuale collegamento con la sala operativa delle Questure;

– attività di prevenzione a carattere generale e di controllo del territorio;

– servizi di vigilanza e osservazione a largo raggio, per rilevare e circoscrivere i segnali di pericolo o minaccia, nella fase di afflusso come in quella di deflusso;

– frequenti e accurate ispezioni e bonifiche delle aree con personale specializzato e adeguate apparecchiature tecnologiche;

–  individuazione di fasce di rispetto e prefiltraggio per consentire controlli mirati sulle persone;

– sensibilizzazione degli operatori favorendo un elevato e costante livello di attenzione.

Queste elencate sono competenze e responsabilità della Questura nei casi di gestione delle pubbliche manifestazioni. Ad ogni modo sono considerazioni (integrate con quelle sulla Safety nello stesso documento) da tenere assolutamente presenti nell’organizzazione di ogni evento.

L’argomento è diventato oggigiorno sensibile alla luce di numerosi eventi tragici – soprattutto internazionali – e la pianificazione è l’arma migliore per scongiurare ogni pericolo e ogni indesiderata scocciatura.

Altri approfondimenti

Direttiva sulle manifestazioni pubbliche sul sito del Ministero dell’Interno.

Compila il form di contatto o chiamaci al +39 06 90400456