Servizio di portierato e guardiania: la vigilanza degli edifici

In passato, la figura del portiere o custode che svolgeva indubbiamente – anche se con le dovute differenze – attività di custodia della proprietà pubblica o privata, era ritenuta al pari delle guardie giurate. Un ausilio alla forza pubblica. Dal 2000 non è più così e dal 2003 con la nascita dei global service i servizi sono stati estesi con appalti e servizi a società che non sono vincolate da normative. Ma chi deve svolgere il servizio di portierato o di guardiania?

Servizio di portierato: un lavoro per professionisti della sicurezza

Gli istituti di vigilanza privata per poter operare devono possedere autorizzazioni prefettizie, requisiti particolari e devono osservare norme e decreti ministeriali. Queste leggi regolano le attività di sicurezza e i servizi espletati dalle agenzie di sorveglianza. Se da una parte ciò rende la vita degli istituti difficile, dall’altra parte garantisce a chi se ne serve una serie di servizi professionali di alto livello. Espletati da esperti della sicurezza espressamente addestrati ed equipaggiati.

La modifica alle leggi di cui si accennava in apertura facilita l’assunzione di dipendenti meno costosi (evitando istituti di vigilanza) per svolgere attività del tutto simili a quelle svolte da guardie particolari giurate. Questo si ripercuote sulla qualità del servizio finale e dipende da questioni di capacità tecnica, responsabilità, formazione, esperienza. Con la sicurezza però non si scherza.

I confini sono tracciati con difficoltà, vi sono attività che per legge devono essere svolte da guardie particolari giurate (ad es. il piantonamento notturno, la tele-vigilanza, etc.) e che finiscono per essere svolte da uomini e donne meno preparati e non certificati in virtù di un cambio di denominazione: si parlerà di “assistenza tecnica per apparati di videosorveglianza” e di “servizi di permanenza notturna”.

servizio di portierato
L’accesso ai sistemi di videosorveglianza dovrebbe essere riservato alle guardie giurate

Un mero pretesto, a larghe linee, nel senso che ovviamente molto spesso una modifica della terminologia non corrisponde ad un diverso servizio svolto. E ci si trova spesso con veri e propri piantonamenti effettuati da persone che non sono altro che portinai, per fare solo un esempio.

Differenza tra servizio di portierato svolto da una GPG e da un qualsiasi altro operatore

La guardia particolare giurata ha poteri di intervento diretto per la difesa dell’immobile mentre un normale portinaio non ha obbligo di difesa attiva degli immobili bensì si limita ad una semplice tutela. Le GPG che vigilano su un bene quindi possono intervenire per difenderlo e sono obbligate a cooperare con le forze dell’ordine pubblico. La differenza principale e fondamentale risiede dunque nella tutela diretta che resta un compito riservato a chi possiede la qualifica di guardia giurata.

Ciò non toglie che molti istituti di vigilanza privata, come noi di Giama, forniscano servizi di reception e portierato che sono tipicamente svolti da personale non facente capo ad agenzie di sicurezza. Servizi di accoglienza museale, di biglietteria, di gestione eventi e manifestazioni, di controllo viabilità o parcheggi e di sicurezza antincendio. Il tutto con la professionalità che contraddistingue noi e ogni istituto di vigilanza privata a Roma o in Italia che faccia il proprio lavoro al massimo delle capacità. Osservando tutte le norme.

I rischi di un servizio sottocosto

Un servizio di porierato e guardiania è come un biglietto da visita. Per fornire il meglio all’azienda o al privato committente c’è bisogno di investire nella formazione e nell’aggiornamento dei propri uomini. Così come nell’equipaggiamento. Un prezzo eccessivamente basso legato ad un servizio di portierato deve preoccupare e non poco. Per la qualità del servizio non impeccabile evidentemente offerto e perché potrebbero esserci dietro furbizie fiscali che purtroppo infine tendono a ricadere sul committente.

I controlli dell’ispettorato del lavoro infatti smascherano sempre queste aziende di servizi eccessivamente convenienti, determinando, nei casi in cui vi siano incongruenze fiscali o legali, vita breve per le suddette aziende e oneri fiscali inattesi per i committenti. Questo è un invito a non sottovalutare le responsabilità di un committente che difatti si troverebbe a rispondere personalmente in alcuni casi. Ma soprattutto è un invito a rivolgersi a professionisti della sicurezza quando si ha necessità di servizi che sono inequivocabilmente dei servizi di sicurezza.ù

Come sapere a chi affidare la sicurezza di un edificio?

Prevenzione, protezione, utilizzo di tecnologie sofisticate. Queste non sono banalità, ma richiedono la preparazione e l’esperienza di chi è stato addestrato per occuparsi di difendere luoghi e persone. Da un servizio di portierato condominiale, dalla guardiania notturna, può dipendere l’incolumità di un edificio, di un bene, di uomini e donne. Basta prospettare, in maniera volutamente pessimistica, un evento inatteso come un tentativo di intrusione. E ragionare quindi su quale sarebbe la scelta giusta da fare per scongiurarlo.

Questa è una questione di esigenze e di scelte strategiche. Se credi di avere bisogno di un servizio di portierato o forse di un servizio di vigilanza fissa (o ispettiva) ma non sai bene come scegliere, un consulente della sicurezza potrebbe aiutarti a definire la strategia di difesa ideale per il tuo caso. Che si tratti della tua sede aziendale, di un edificio privato, un parco, un condominio.

Compila il form di contatto o chiamaci al +39 06 90400456